Molti anni fa Stranalandia era un'isola con tanti abitanti che vivevano in allegria. Il 29 febbraio del 1804 un'ondata di freddo ha invaso la nostra isola e tutti gli abitanti sono fuggiti verso luoghi più caldi... tutti tranne il Pappagatto, la Farfatopola e il sottoscritto. Ci siamo rifugiati in una grotta alle pendici del vulcano Nonnopera. Da allora abbiamo aspettato con ansia il ritorno dei nostri amici, ma purtroppo nessuno si è fatto ancora vivo. L'isola è grande e noi ci sentiamo un po' soli... Chiediamo il vostro aiuto per ripopolare la nostra stupenda isola. Scatenate la vostra fantasia e create divertenti personaggi! Speditemi la descrizione e il disegno colorato del vostro abitante fantastico al seguente indirizzo:

Campana Albino
6955 Cagiallo

Aspetto con impazienza le vostre creazioni!

Il sindaco di Stranalandia

Farfatopola

Io sono un animaletto molto grazioso e simpatico che adora divorare formaggi di qualsiasi tipo alla velocità della luce. Gorgonzolus, Stracchinus e Zincarlinus sono i miei preferiti; infatti grazie al mio nasino rosa posso percepirne tutti i profumi... che delizia!
Oltre ai formaggi ho altre due grandi passioni: i fiocchetti coloratissimi (pensate che ne possiedo 8760 così posso cambiarne uno all'ora!) e i gatti.
Eh sì, sono attratta dalle melodiose fusa dei gatti alle quali proprio non riesco a resistere...
Le mie super orecchie sono così sviluppate che posso rintracciare un gatto fino a 20 chilometri di distanza!
Le mie ali, leggere e colorate, mi permettono di volare silenziosamente e raggiungere la velocità di 3 chilometri all'ora: sono un po' lentina ma si sa che chi va piano va sano e va lontano!
Un'ultima curiosità: il mio grande sogno è sposare un bellissimo gatto variopinto che vive sull'isola...

Pappagatto


Io sono un romantico vagabondo come un gatto, ma estremamente vanitoso come un pappagallo. Conosco tutte le lingue del mondo perchè prima di stabilirmi sull'isola di Stranalandia ho viaggiato senza meta scoprendo tutti gli angoli più remoti di questo meraviglioso pianeta!
Il mio becco aquilino, molto affilato, mi permette di intimorire qualsiasi altro animale, ma soprattutto è indispensabile per la cura del mio manto variopinto. Riesco a tagliare con la massima precisione ogni singolo pelo per poter sfoggiare una chioma sempre perfetta.
La mia cresta è sensibile alle variazioni metereologiche e capisco quando mettermi al riparo per non sciupare con pioggia o vento il mio curatissimo pelo.
Gli occhi da gatto mi permettono di muovermi senza alcuna difficoltà anche nei posti più bui.